Come scegliere i migliori monitor per pc

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Avete la necessità di provvedere all’acquisto di un nuovo monitor per il vostro computer, magari un po’ più grande in confronto a quello vecchio e non più performante in base alle vostre esigenze? Allora ci sono tanti fattori da tenere in considerazione, visto che possono orientare e condizionare la propria scelta. Certo, nel corso degli ultimi anni, ci sono sempre più portali e piattaforme, in cui gli utenti hanno l’opportunità di non lasciarsi scappare tante offerte e promozioni che riguardano i migliori monitor per il pc.  

Le principali tipologie

Come si può facilmente intuire, non tutti i monitor presentano le medesime caratteristiche e accade spesso e volentieri di accorgersi solamente in un secondo momento che il modello acquistato non corrisponde perfettamente alle proprie necessità. Il primo passo, quindi, deve essere sempre quello di valutare con grande cura quelle che sono le principali categorie proposte sul mercato.

Le due categorie di monitor più importanti e diffuse sono quelle con pannello TN e quelle con pannello IPS. Nel primo caso, si tratta di un tipo di pannello che può contare sul più interessante rapporto tra qualità e prezzo. Nella maggior parte dei casi, questi modelli con pannello TN possono vantare su una frequenza di aggiornamento elevata e un tempo di risposta notevolmente più basso, diventando una soluzione perfetta per quanto riguarda il gaming. Uno dei difetti dei monitor con pannello TN è senz’altro quello di produrre un gran quantitativo di calore, oltre a caratterizzarsi per un angolo visivo decisamente più limitato in confronto ai monitor IPS.

La seconda categoria è quella dei monitor con pannello IPS, che presentano certamente degli angoli di visione maggiori, garantendo al contempo anche un livello più alto di riproduzione dei colori, anche se la spesa da affrontare è senz’altro superiore rispetto a quella dei monitor con pannello TN. Spesso e volentieri, i monitor IPS vengono suggeriti per tutti coloro che hanno bisogno di un monitor con specifiche professionali dal punto di vista della grafica, l’editing video e la resa dei colori.

Le caratteristiche da valutare

Una volta comprese quelle che sono le due categorie fondamentali nell’ambito del settore dei monitor per computer, è interessante provare a capire meglio alcuni aspetti. Prima di tutto, la risoluzione: si tratta del quantitativo di pixel sia in orizzontale che in verticale dello schermo. Sono tre le categorie più importanti di risoluzione maggiormente diffuse. Stiamo parlando del Monitor Full HD, del monitor 2K e del monitor 4K oppure UltraHD.

Ci sono anche altre caratteristiche da tenere in considerazione, ovvero l’aspect ratio, che altro non è se non il rapporto che intercorre tra la larghezza e l’altezza del proprio schermo. Per quanto riguarda i monitor da 19 pollici, e quelli di dimensione inferiore, vengono sfruttati nella maggior parte dei casi i 4:3. In riferimento agli schermi di dimensioni maggiori, invece, vengono impiegati i formati 21:9 oppure 16:9. In definitiva, maggiore è il valore di tale rapporto e più la foto riuscirà a garantire un effetto finale decisamente coinvolgente e ampio.

Interessante tenere in considerazione anche il Refresh Rate e il valore PPI. Nel primo caso, si tratta di un valore, che di solito viene espresso con il termine HZ, che sta a indicare il quantitativo massimo di fotogrammi che si possono visualizzare sullo schermo in un solo secondo. Maggiore è tale valore, e più aumenta la fluidità delle immagini che scorrono sullo schermo. Invece, con il PPI, si fa riferimento al quantitativo di pixel che si trovano all’interno di un centimetro quadrato del monitor. Anche in questo caso, maggiore è tale valore e più, da vicino, lo schermo restituirà un’immagine netta e ben definita.

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